3madonna-del-rosario-di-pompei1Il mese di ottobre dedicato alla Madonna del Rosario e molto caro alla pietà popolare. Tante parrocchie e famiglie, sulla scia di tradizioni religiose ormai consolidate, continuano a fare di ottobre il mese del rosario, moltiplicando fervorose iniziative liturgiche, catechistiche e pastorali.

La parola “rosario” significa “corona di rose”. La Madonna ha rivelato a molti che, ogni volta che si dice una Ave Maria, è come se si donasse a Lei una bella rosa e che con ogni Rosario le si dona una corona di rose. La rosa è la regina dei fiori e così il Rosario è la rosa di tutte le devozioni, la preghiera più importante. Con il Rosario noi meditiamo i misteri della luce, della gioia, del dolore e della gloria di Gesù e di Maria. E’ una preghiera umile e semplice e mentre viene recitata ci forma spiritualmente alla piccolezza, alla dolcezza e alla semplicità di cuore. …La tradizione ne attribuisce la nascita ad una apparizione a San Domenico. Non ne abbiamo la certezza, ma certo è che i domenicani ne sono stati i maggiori promotori. Le sue origini sono quindi tardo-medievali. L’usanza medievale consisteva nel mettere una corona di rose sulle statue della Madonna, come simbolo delle preghiere belle e profumate rivolte a Maria. Così nacque l’idea di utilizzare una collana di grani per guidare la meditazione.

10389287_353489121468840_479586157541977451_n-2“Il Rosario è una preghiera dal cuore cristologico” ha detto papa Giovanni Paolo II nella sua bella lettera apostolica sul Santo Rosario. L’origine della Madonna del Rosario è stata attribuita all’apparizione di Maria a San Domenico nel 1208 a Prouille, nel primo convento da lui fondato.   La Chiesa cattolica celebra la festa della Madonna del Rosario il 7 ottobre di ogni anno. Questa festa fu istituita con il nome di “Madonna della Vittoria” dal papa Pio V a perenne ricordo della battaglia di Lepanto, svoltasi appunto il 7 ottobre del 1571, nella quale la flotta della Lega Santa (formata da Spagna, Repubblica di Venezia e Stato della Chiesa) sconfisse quella dell’Impero Ottomano.  Il successore, papa Gregorio XIII la trasformò in festa della “Madonna del Rosario”: i cristiani attribuirono il merito della vittoria alla protezione di Maria, che avevano invocato recitando il Rosario prima della battaglia.

La Madonna di Pompei -Nella basilica di Pompei – città la cui patrona è proprio la Madonna del Rosario – si conserva una tela attribuita alla scuola di Luca Giordano, di non eccelso valore artistico e restaurata, ma di notevolissimo valore spirituale poiché oggetto di culto molto intenso e diffuso, con pellegrinaggi che si concentrano durante le due suppliche, l’8 maggio e la prima domenica di ottobre. Il noto Santuario è mèta di oltre 4 milioni di pellegrini l’anno che giungono a Pompei per venerare la Madonna del Rosario. Sia papa Giovanni Paolo II, sia papa Benedetto XVI si sono recati a Pompei per dimostrare il loro affetto e il loro amore verso la Madonna del Rosario. Altro Santuario un tempo meta di molti pellegrinaggi, è quello di Cruillas (Palermo) dedicato anch’esso alla Madonna del Rosario. Ogni 25 ottobre nella borgata si tiene una festa popolare in onore di Maria.

537674_240289939434336_1863436598_nCongregazioni di Nostra Signora del Rosario -Alla Beata Vergine del Rosario sono intitolate numerosi istituti religiosi: molte sono congregazioni di suore domenicane (di Adrian, di Cabra, di Pompei, di Sinsinawa, di Monteils, missionarie); esistono poi le canadesi Suore di Nostra Signora del Santo Rosario, le irlandesi Suore Missionarie di Nostra Signora del Santo Rosario e le palestinesi Suore del Santo Rosario di Gerusalemme dei Latini; in Sri Lanka è sorta la Congregazione dei Rosariani che fonde le tradizioni monastiche cristiana e orientale.