Vicka Ivankovic-Mijatovic (nata il 3 settembre, 1964) è la più vecchia dei veggenti, così come la più disponibile al pubblico. Sin dalle prime apparizioni nel 1981 Vicka Ivankovic ha sempre parlato ai pellegrini dalla scalinata che porta alla sua piccola casa blu (dove ha trascorso l’infanzia) ai piedi della collina delle apparizioni a Medjugorje.
Vicka Ivankovic è energica, molto estroversa ed è stata instancabile nel trasmettere il messaggio della Vergine Maria. Quando possibile si incontra con i pellegrini, parla con loro e prega su di loro. Vicka Ivankovic è stata determinante in almeno un paio di guarigioni miracolose. La sua gioia è inconfondibile e il suo grande sorriso, per molti anni una “caratteristica di Medjugorje”, raramente lascia il suo viso.
Vicka Ivankovic irradia la gioia di vivere con Dio, una gioia che ha ispirato migliaia e migliaia di persone a convertirsi. Quando la incontrò nel 1995, l’esperto e scettico giornalista del Rolling Stone Randall Sullivan scoprì di non essere in grado di porle nemmeno delle semplici domande, concludendo che Vicka Ivankovic fosse la persona più impressionante che avesse mai incontrato in vita sua, eclissando pure il Dalai Lama.
La Guarigione di Vicka dal Tumore.
L’invito speciale che la Madonna ha fatto a Vicka è quello di pregare per i malati, categoria che riguarda Vicka molto da vicino essendo stata la sua salute spesso molto fragile. La maggior parte della sua sofferenza è stata la sofferenza misteriosa e redentrice, anche se volontariamente intrapresa su richiesta della Vergine Maria, come quella che anche molti santi canonizzati soffrirono. Un esempio è stato il coma misterioso sofferto nella seconda parte degli anni ’80.
Un altro esempio è un tumore al cervello, posto in una posizione delicata in modo che i medici non possano rimuoverlo. Eppure, Vicka ha detto a tutti di non preoccuparsi per lei, e al suo confessore ha scritto la data in cui il tumore sarebbe guarito. Ha chiuso la data in due buste, e quando la data profetizzata arrivò, i medici scoprirono che il tumore era sparito. Ha rivelato che il suo sacrificio era servito per la salvezza delle anime. Allo stesso modo e di nuovo ai fini della Vergine, Vicka ha anche volontariamente accettato diverse interruzioni delle sue apparizioni quotidiane, per periodi fino a 50 giorni.
Volendo mettersi a completa disposizione per i pellegrini più a lungo possibile, Vicka Ivankovic ha aspettato fino ai 37 anni prima di sposarsi con Marijo Mijatovic nel gennaio 2002. Vivono appena al di fuori di Medjugorje con la loro figlia Marija Sofija e il loro figlio Ante.
E’ un fatto medico noto e documentato che Vicka Ivankovic è stata afflitta da sofferenze per diversi anni. L’ormai noto tumore di Vicka è stato un tumore al cervello che le ha causato forti mal di testa, periodi di stato di coma, nausea, ecc. per anni. Tuttavia, il 25 settembre 1988, il dolore è scomparso.
Vicka ha scritto della sua guarigione sei mesi prima che accadesse. Aveva infatti scritto una lettera a P. Janko Bubalo dal seguente contenuto:
“Bijakovici – 4 Febbraio 1988 – P. Janko,
Quello che vi ho promesso, una cessazione dei dolori: 25 settembre 1988. Solo sotto il sigillo della confessione. Il mio saluto a voi! La tua sorellina. Vicka”
P. Janko Bubalo ha scritto quanto segue sul retro della lettera di Vicka: “Ricevuta – P. Janko Bubalo, 4 febbraio 1988”.
Questa dichiarazione è stata sigillata in una busta e consegnata il 4 febbraio 1988 con le istruzioni che la si sarebbe dovuta aprire il 25 settembre 1988.
Padre Janko Bubalo, insieme con gli altri due testimoni, ha quindi ricevuto la lettera da Vicka il 4 febbraio 1988 e gli è stato detto di aprire la lettera in data 25 settembre 1988. Quando la lettera è stata aperta, Vicka ha smesso di avere dolori, proprio come era stato affermato nella lettera stessa. Il presidente della nuova commissione incaricata di studiare e investigare i fatti di Medjugorje era presente quando i sacerdoti hanno aperto la loro lettera. Non è un caso che ci fosse anche il vescovo Komarica. La guarigione di Vicka ha una grande importanza nell’aiutare a dimostrare alla commissione che le apparizioni sono effettivamente vere e reali. La lettera è stata sigillata per sei mesi in tre luoghi diversi.
Viska ha ancora le apparizioni quotidiane, possiede 9 segreti e le sue intenzioni di preghiera sono per i malati.
La Madonna le ha dettato la sua vita.
Le note della veggente Vicka Ivankovic-Mijatovic sulla storia della vita della Vergine Maria sono scritte in quaderni che protetti dall’essere letti prima che la Madonna dia il permesso. La procedura è simile a quella usata per la rivelazione dei segreti di un’ altra veggente: Mirjana Dragicevic-Soldo.
Già nei primi anni ’80, i veggenti di Medjugorje affermarono che la Vergine Maria aveva condiviso la storia della sua vita con ognuno di loro, dando ad ogni veggente dettagli della sua vita. Era anche chiaro che Vicka Ivankovic avesse ricevuto la storia della vita di Maria in modo più esteso e dettagliato rispetto agli altri veggenti.
La Vergine ha detto a Vicka di ricordare bene e di scrivere tutto perché sarebbe venuto il tempo in cui si sarebbe dato il permesso di condividerla con il mondo. Vicka ha tre quaderni di dettati.
Ciò che non è stato conosciuto fino ad ora è che i quaderni di Vicka sono scritti in un modo che li protegge dall’essere letti prima che sia ora di condividere la storia con il mondo. Questa informazione è appena emersa nel nuovo libro su Medjugorje del famoso autore Wayne Weible, “Medjugorje, l’ultima apparizione”: “Secondo una fonte, è stato scelto un sacerdote che vedrà la sua pubblicazione. I quaderni sono scritti in uno script speciale che Vicka ha dichiarato: ‘Quando arriverà per noi il momento di vederlo e capirlo, saremo in grado di farlo'” scrive Wayne Weible.
Sia la partecipazione di un sacerdote che l’esistenza di un codice rendono la procedura scelta per la pubblicazione di Vicka simile alla procedura che la veggente Mirjana Dragicevic-Soldo dovrà adottare nel rivelare i 10 segreti che la Madonna le ha affidato. Nel corso degli anni, Mirjana ha sostenuto che le sue profezie sono scritte su una pergamena che lei, al momento, è l’unica in grado di decifrare. Mirjana ha inoltre detto che il sacerdote francescano P. Petar Ljubicic sarà in grado di leggere i segreti, anche se solo uno alla volta, tre giorni prima del verificarsi di ciascuna manifestazione profetica. Poi, ha spiegato Mirjana, P. Petar rivelerà il segreto al mondo.
Pellegrino Americano Testimonia Bilocazione di Vicka.
Scott Lannin di Howell, MI, pellegrino di Medjugorje ebbe una grande sorpresa quando era in ospedale, cinque anni fa. Disse alla moglie di essere stato visitato dalla veggente Vicka Ivankovic-Mijatovic. Del presunto dono della bilocazione di Vicka si vociferava da anni, prima che lei ne parlasse in pubblico, dicendo in un nuovo libro di aver sentito che la gente racconta storie del genere, ma di non poterle né confermare né negare. Scott Lannin e sua moglie Barbara erano stati a Medjugorje due anni prima che il suo incontro misterioso con Vicka ebbe luogo.
“Mentre era in ospedale nel maggio o giugno del 2008, Scott fu ricoverato in ospedale mi sembra per il ginocchio o per la protesi all’anca. Ha avuto più di 20 interventi chirurgici dal 1994. Ha ricevuto l’estrema unzione molte volte”, racconta Barbara Lannin. “In quella notte particolare, le persone che ci hanno accompagnato a Medjugorje nel 2006 erano venute a visitare Scott. Quando fu ora che ci salutassero, li accompagnai agli ascensori e poi tornai in camera sua. Era molto strano, perché ci sarebbero dovuti essere diversi infermieri presso la la reception che era proprio davanti alla porta di Scott, ma non c’era nessuno in giro”.
“Tornai nella sua stanza e mi sedetti sulla sedia accanto a lui. Lui mi disse: -L’hai vista?- Ho detto -chi?-, Lui rispose -Vicka- e io dissi -ma di cosa stai parlando?-. Ed ancora una volta rispose -Vicka, la veggente di Medjugorje! Era proprio qui, sulla soglia della stanza che mi sorrideva. Indossava una polo rosa e mi sorrideva. Non ha detto una parola, mi sorrideva e basta”, racconta Barbara Lannin. Ci dice anche che il marito non era cattolico, e che lei si era “allontanata dalla Chiesa”, quando sono andati a Medjugorje nel 2006. “L’esperienza ha cambiato entrambe le nostre vite per sempre. Io sono tornata alla Chiesa Cattolica e lui è diventato cattolico. Oggi io appartengo a due gruppi di preghiera di Medjugorje, e diffondiamo la parola di Medjugorje ogni volta che ne abbiamo l’occasione”.
(Informazioni tratte dal sito “La Madonna di Medjugorje, ultime apparizioni sulla terra).
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